Albedo is nothing
Filastrocca divulgativa sull’emergenza climatica e sui fenomeni che non capiamo ancora tanto bene perché in pochi li spiegano come si deve.
Renatone Calzonetti, tronfio alpinista,
saliva senza soste né riguardo
sulla punta più alta da velocista
tagliando così il suo traguardo.
Quando anche la moglie arrivò in vetta,
si vantava in modo inopportuno:
“Fai ballare l’occhio sul tic, Betta!
campo base-madonnina in un’ora, trentasei e ventuno:
maglietta bianca e via,
albedo is nothing!”
“Caro, cos’è sta fesseria?
Perché parli del tuo clothing?”
“Ma quale fesseria, biscottino,
downdate yourself, prendi l’antibiotico!
Significa “bianchezza”, è latino,
lo so che per te è esotico.
E poi tu che la fai trita
con la carne vegetale e il green,
la radical per il clima tanto agguerrita,
non conosci la parola più in?
Te la spiego io, senti: hai presente l’Alfredo
con la sua eco magliettina nera sotto il sole?
Ecco, taac, puzza per colpa dell’albedo!”
“Renato, Alfredo si veste come vuole,
tu smettila con questa storia.”
“Ma è scienza, rebel rebel del mio cuore,
e ci fregherà tutti: mentre facciam baldoria,
della Terra diminuisce il candore.
L’aumento di temperatura del globo,
mi scioglie il ghiaccio al polo,
che, bianco, riflette - tipo la strobo -
la luce e il calore del suolo.
La tintarella al pianeta fa male:
se aumenta la parte scura,
la Terra si scalda in maniera micidiale;
di conseguenza mi cresce l’arsura,
ma se poi si scioglie il ghiaccio,
il cocktail on the rocks diventa piscio.
A quel punto meglio un fetido abbraccio
dell’Alfredo di un whiskey liscio.
L’emergenza climatica incalza, ma le persone sanno quali fenomeni innesca e perché è così pericolosa?
Per esempio l’albedo: prima che Renatone lo spiegasse, in quanti sapevano cosa fosse?
È molto preoccupante il fatto che il dibattito sui meccanismi e i fenomeni in corso - e la loro gravità, sia tutto schiacciato su aspetti normativi e imperativi; poche voci provano a spiegare e raccontare cosa potrà succedere da qui a tot anni se non si prendono provvedimenti radicali. Se non ci pensano giornali e scienziati, ci prova Renatone Calzonetti, lo spaccone snob per antonomasia che, con il suo itanglese e le sue metafore di bassa lega, può arrivare alla vera divulgazione popolare.
L’immagine di copertina “Iceberg” di Магадан è sotto licenza CC BY-NC-SA 2.0.